Gli italiani? In fatto di cibo sono tra i meno “spreconi”

Gli italiani stanno vivendo un momento d’oro per la loro reputazione livello internazionale, fra successi sportivi e in generale in tanti ambiti. ora al palmares si aggiunge anche la medaglia di popolo virtuoso in fatto di spreco alimentare. Proprio così: in base al primo report “Food&Waste around the World” condotto in otto nazioni del mondo gli italiani guidano la ‘hit’ dei popoli più virtuosi del Pianeta con 529 grammi di cibo sprecato a testa nell’arco di una settimana.
L’indagine, firmata da Waste Watcher International Observatory on Food & Sustainability e realizzata in collaborazione con Unitec, Natura Nuova, Electrolux, Conai, Unioncamere e Agrinsieme, ha fornito un confronto incrociato sulle abitudini di acquisto, gestione e fruizione del cibo a livello planetario. Italia, Spagna, Germania, Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Cina, Russia sono i paesi esaminati, con interviste a 8mila cittadini. 

Quando cibo finisce nella spazzatura?

Tornando ai dati, i cittadini cinesi dichiarano di gettare nel 75% dei casi il cibo una o più volte alla settimana, dietro di loro ci sono i cittadini statunitensi: il 55% spreca almeno settimanalmente. In generale si evidenzia quindi la dicotomia tra Paesi europei e Paesi nordamericani/Cina: in termini di frequenza dello spreco gli intervistati europei segnalano livelli più bassi (una media del 68% degli intervistati dichiara di sprecare meno di una volta alla settimana) mentre i nordamericani segnalano livelli più alti di spreco alimentare (una media del 57% degli intervistati dichiara di sprecare meno di una volta a settimana).

Gli americani i meno attenti

Come diceva, in valori assoluti gli italiani sono i “bravi” in fatto di spreco alimentare, buttando solo 529 grammi di cibo nell’arco di una settimana, confermandosi i più virtuosi del globo. Dall’altra parte della classifica dei piazzano invece  i  cittadini statunitensi, che si autodenunciano per lo spreco di 1453 grammi di cibo settimanali. Subito dopo ci sono i cinesi con 1153 grammi, quindi i canadesi con 1144 g, seguono i tedeschi con 1081 g, e quindi, sotto il kg, arrivano i cittadini inglesi (949 g), spagnoli (836 g) e russi (672).In termini di frequenza dello spreco alimentare gli intervistati europei segnalano livelli più bassi (in media, il 68% dichiara di sprecare meno di una volta alla settimana), invece, i nordamericani segnalano livelli più alti di spreco alimentare (in media, il 57% degli intervistati dichiara di sprecare meno di una volta a settimana). La bella notizia è che comunque noi italiani, anche per una “gara” cos’ importante come lo è la lotta allo spreco, quest’anno siamo sul podio.

Fai scoprire il nostro blog!