Mutui, convenienti e “consistenti”: tassi bassi e l’importo erogato aumenta del 9%

Dopo lo stop obbligato, gli italiani hanno ripreso in mano le redini del loro presente e del loro futuro. E, soprattutto, sono ritornati a cercare casa, anche accendendo un mutuo. Che questa tendenza si sia rimessa in moto a gran velocità, superando addirittura l’andamento dei mesi pre lockdwon, è confermato dalle analisi di Facile.it e Mutui.it. In particolare, si scopre che a maggio 2020 la richiesta dei mutui è ripresa alla grande: l’analisi appena pubblicata dimostra che, a fronte dell’aumento della domanda, le banche sembrano aver adottato una politica di grande apertura nella concessione del credito alle famiglie. Ma è interessante notare che i dati parlano di un importo medio erogato dagli istituti di credito tra l’1 maggio e il 15 giugno 2020 più alto del 9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Oggi l’importo si assesta a 134.315 euro, tornando così ai livelli di inizio anno, sebbene ora la situazione economica generale sia oggettivamente più difficile.

Le banche rispondono “con grande apertura”
“Vuoi per un effetto rimbalzo dopo lo stop forzato imposto dalla quarantena, o perché proprio durante questa la casa ha assunto un ruolo ancor più importante nella vita di tutti noi, tanti italiani sono tornati a presentare domanda di mutuo e le banche stanno rispondendo con grande apertura alla richiesta”, spiega Ivano Cresto, responsabile mutui di Facile.it. “Sebbene bisognerà aspettare fine anno per tracciare un bilancio complessivo, va di certo evidenziato che un ruolo importante lo sta giocando il canale online con il quale, a causa del periodo in cui si era costretti in casa, moltissimi consumatori hanno preso confidenza”.
Le richieste raccolte nel canale online sono caratterizzate da un incremento del peso percentuale delle surroghe che oggi, secondo l’analisi, rappresentano più di un terzo del totale domande di finanziamento (34%); erano poco più del 17% lo scorso anno.

Tassi ai minimi
Tra le buone notizie per chi vuole accendere un mutuo bancario c’è anche il fatto che i tassi di interesse restano ai minimi storici. Secondo le simulazioni degli esperti, a giugno per un finanziamento da 124.000 euro da restituire in 25 anni, con un rapporto mutuo/valore dell’immobile pari al 70%, i migliori tassi fissi (Taeg) disponibili online variano tra lo 0,95% ed il 1,15%, con una rata compresa tra 463 euro e 477 euro; a inizio anno (gennaio), per questo stesso finanziamento i tassi variavano tra l’1,23% e 1,34%, vale a dire circa 300 euro in più all’anno di interessi; 7.500 euro se si considera l’intera durata del mutuo. E anche sul fronte dei tassi variabili l’offerta rimane estremamente bassa, con Taeg che variano, per i parametri sopra indicati, tra 0,81% e 0,98% (rata tra 452 euro e 463 euro).

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